Facciamo un breve riepilogo generale di cosa sono i giochi Montessori:

I giochi Montessori sono pensati per essere strumenti che aiutano i bambini a scoprire e ad esplorare il mondo che li circonda, a stimolare lo sviluppo psicofisico e a migliorare la fiducia in sé stessi. Gli obiettivi degli strumenti Montessori sono molteplici e incentrate nello sviluppo di abilità essenziali, quali:

• Abilità di linguaggio
• Capacità di esprimere sé stesso
• Comprensione delle relazioni sociali
• Coordinazione visiva e manuale
• Creatività
• Manualità
• Memoria e sviluppo intellettivo in generale
• Pensiero critico
• Socializzazione ed empatia
• Sviluppo dei sensi

Approfondisci in questo articolo: I giochi montessoriani e i loro benefici

Giochi e Attività Montessori 6 - 12 mesi

Uno aspetto importante del pensiero Montessori è relativo ai materiali utilizzati: materiali diversi saranno in grado di coinvolgere il bambino in modalità differenti e gli stessi andranno cambiati a pari passo con la crescita del bambino.

Gli strumenti e i giochi Montessori sono realizzati con materiali naturali, come legno, cotone e vetro. Hanno lo scopo di stimolare i sensi, migliorare la motricità fine e far comprendere ai bambini la logica causa-effetto delle loro azioni.

Un altro punto fondamentale della tradizione Montessori è legato al ruolo del genitore:  il compito del genitore deve essere quello di creare per il bambino l’ambiente e lo spazio di gioco ideale per il suo sviluppo psicofisico.

Nella fascia di età 6 - 12 mesi, usare un tappetino è il modo migliore per creare un’area di gioco e movimento ben delineata.

In generale, lo spazio di gioco deve essere pulito, ordinato, stimolante, allestito con materiali adeguati e naturali per far sì che i bambini rimangano concentrati e non vengano distratti da luci, suoni, colori o altri giochi.

Il genitore dovrebbe idealmente proporre a rotazione nuove attività, ma sempre una per volta, e lasciare che il bambino giochi e sviluppi abilità in autonomia.
Proporre al bambino attività e materiali che rispondono al suo bisogno di scoperta ed esplorazione lo aiuterà a concentrarsi e ad approfondire le sue conoscenze.

Ecco alcune attività pensate per un neonato dai 6 ai 12 mesi:

Il tappeto delle attività

Mettere a disposizione del bambino un tappeto per delimitare lo spazio dove organizzare le attività aiuterà nella concentrazione e a percepire il concetto di spazio. 
Scegliere un tappeto leggero che possa essere arrotolato e riposto in un angolo alla fine delle attività. Quando il bambino diventerà più grande, sarà lui stesso in autonomia a prenderlo e srotolarlo prima di iniziare giochi e attività.

Cestino dei tesori

Questa attività non appartiene propriamente alla tradizione Montessori ma ne è stato adottato l'uso, soprattutto nelle strutture educative ad impronta montessoriana. Il cestino dei tesori risponde ai bisogni di esplorazione e scoperta del bambino nel suo primo anno di vita.

Si propone questa attività quando il bambino è in grado di sedersi autonomamente e mantenere la posizione, di solito ciò avviene tra i 6 e i 9 mesi.

Come funziona? Prendi alcuni tra gli oggetti preferiti del tuo bambino e mettili in un cestino che andrà posizionato in un luogo che il bambino possa raggiungere autonomamente. Gli oggetti devono avere forma, dimensione, peso e consistenza differenti, così che il bambino possa scegliere che cosa esplorare ma ricordati di puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità.

Dai 9 mesi si potrà iniziare a suddividere gli oggetti per categoria (es. strumenti di cucina, oggetti del bagno) ciò aiuterà il bambino a comprendere che alcuni di essi vengono utilizzati nello stesso posto o per lo stesso scopo.

         

Bottiglie sensoriali

Il suono non è solo rumore ma è anche percezione e richiama l’attenzione del bambino verso il mondo esteriore. Le bottiglie sonore permettono al bambino di scoprire che oggetti diversi possono produrre suoni differenti.

Una nota importante relativa alla trasparenza della bottiglia: il bambino deve poter vedere il contenuto della bottiglia sonore affinché avvenga una comparazione vista-udito e una diversa percezione del peso tra le piccole mani.

Come si fa una bottiglia sonora fatta in casa? 

Occorre procurarsi bottigliette piccole trasparenti (anche di plastica) in cui andranno inseriti materiali rumorosi (possibilmente naturali) come ad esempio: riso, semi, pasta, legumi, chicchi di caffè. 
Riempire le bottiglie e sigillate il tappo tenendo conto che il bambino tenderà a portare la bottiglia alla bocca.

Libri sensoriali

I libri sensoriali altro non sono che piccoli libri di stoffa che il bambino può guardare, toccare ed esplorare con i propri sensi. Costruire un libro sensoriale è molto semplice, basta un po’ di feltro e tanta fantasia nel costruire le pagine.

Possono accompagnare la crescita del bambino e a seconda della fascia di età si possono proporre immagini di forme, colori e passare poi ad altri elementi come animali, fiori, etc.

Questi libri sono molto utili in quanto stimolano le abilità manuali e il movimento, il linguaggio e le percezioni di diversi elementi. Mostrare i libri al bambino fin dalla tenera età stimolerà il suo interesse verso l'oggetto prima di tutto e verso la lettura poi creando in lui il desiderio di scoprire nuovi libri. 

Le scatole

Nella pedagogia Montessori le scatole sono un gioco educativo molto presente. Possono essere di varia struttura e con obbiettivi di apprendimento differenti. In generale aiutano il bambino a scoprire il concetto di permanenza dell'oggetto, a sviluppare la coordinazione occhio-mano, sviluppano abilità cognitive e gli permettono di sperimentare il concetto di causa-effetto.

Si può iniziare intorno ai 6 mesi con la cosiddetta "scatola a una sola forma" che consiste in una scatola in legno in cui è presente un foro circolare sul un lato in cui verrà inserita una sfera e con un lato aperto in modo che il bambino possa vedere che la sfera non sparisce una volta passata la superficie ma è sempre li. 
Successivamente per aggiungere uno passaggio alla stessa scatola verrà inserito il cassetto. Questo è un altro modo per sperimentare la permanenza dell'oggetto: il bambino capisce che la sfera non sparisce ma resta sempre li, anche se non la vede più. 

Si può proporre gradualmente la stessa tipologia di gioco ma con forme geometriche differenti. inizialmente corrispondenti tra loro quindi foro a forma di quadrato per l'oggetto quadrato, foro a forma triangolare per l'oggetto triangolo.

Per poi presentare una scatola "a salvadanaio" in cui vi è un foro rettangolare in cui va inserito un oggetto dalla forma rotonda: è una scoperta sensoriale grandissima e che verrà assorbita completamente della mente. 

        

Infilare 

Le attività dell'infilare sono funzionali pera favorire lo sviluppo psicomotorio del bambino. Attraverso le attività manuali ed in particolare con il gesto dell'infilare il bambino sperimenta la capacità di afferrare gli oggetti, anche piccoli, migliorandola coordinazione delle mani e delle dita, i movimenti del polso la destrezza oltre che la concentrazione e la scoperta delle percezioni di materiali tattici differenti (morbido/duro liscio/ruvido etc).

Il Laboratorio di Michael

Siamo una falegnameria ma anche una famiglia! 
Produciamo a mano e con amore giochi e arredi ispirati al metodo Montessori.
Utilizziamo il miglior legno di qualità e prodotti naturali certificati EN71 per evitare qualsiasi rischio per i bambini.

Siamo anche noi genitori, per qualsiasi domanda o curiosità scrivici!
Saremo felici di risponderti

Scopri di più sui nostri prodotti

 

Potrebbe interessarti anche: 

Attività e Giochi Montessori 0 - 6 mesi
Arredo Montessori: come organizzare una cameretta montessoriana?

10 frasi di Maria Montessori per l'educazione dei bambini